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La Legge italiana non permette di svolgere l'attività professionale di guida turistica a chi non sia abilitato allo svolgimento alla professione ( L. 17.05.1983 n. 217)

Perciò quando prenotate un servizio di guida turistica in una città italiana, è vostro diritto chiedere che la guida, cui state richiedendo il servizio, dimostri di possedere l'abilitazione (patentino) previsto prima di concludere il contratto.

In base a tale regolamentazione, in Italia così come nella maggior parte dei paesi europei, non basta essere docente, storico dell'arte o associazione culturale per poter svolgere l'attività professionale di guida turistica. Il requisito prioritario rimane l'aver conseguito il patentino di abilitazione alla professione per la città o il territorio ove si intende svolgere la stessa.
Questo vale sia che intendiate prenotate il servizio direttamente alla guida, sia presso un'agenzia viaggi.

Prima di vantare qualsiasi altro titolo (di docente, storico dell'arte, architetto, o associazione culturale), il professionista cui vi siete rivolti per essere tale, deve dimostrare di possedere l'abilitazione di guida turistica per il territorio o città ove svolge la sua attività.

Le Guide Turistiche autorizzate sono gli unici professionisti abilitati ad accompagnare persone o gruppi di persone alla visita di siti, musei, gallerie di una città.

Per diventare Guida Turistica Autorizzata in Italia, così come nella maggior parte dei Paesi dell'Unione Europea il candidato deve passare un esame indetto dall'Autorità Pubblica con competenze turistiche (in Italia dalle Regioni dalle Province).
Tale esame verifica che il candidato possegga le esatte conoscenze di storia, geografia,arte, architettura, patrimonio museale, della città o territorio per cui il candidato intende ottenere l'abilitazione. Viene inoltre valutata l'approfondita conoscenza delle chiese con le opere d'arte in esse contenute, del territorio ed i suoi aspetti culturali. Una fondamentale parte dell'esame consiste nel valutare l'esatta conoscenza di almeno due lingue straniere.

Le Guide turistiche autorizzate forniscono un servizio professionale ai visitatori nel rispetto dei colleghi,ciò presuppone la non accettazione a di compromessi lesivi della professione ed un corretto esercizio delle funzioni e dei modi di svolgimento propri della stessa, fra i quali i limiti dell'ambito territoriale nel quale è stata acquisita l'abilitazione.
Il rispetto del Cliente richiede che il proprio compito sia svolto in base agli accordi presi con le singole persone, fornitori di servizi turistici, istituzioni culturali o altro.

Le guide sono tenute alla tutela del turismo e dell'ambiente nell'area in cui operano usando tutti gli accorgimenti necessari assicurandosi che i visitatori trattino l'ambiente, la fauna locale , i siti , i monumenti e le tradizioni locali col massimo rispetto.

Le guide turistiche autorizzate devono saper condividere col visitatore informazioni affidabili e aggiornate su ogni aspetto della vita dei luoghi visitati: anche in merito a esposizioni temporanee, tradizioni eno- gastronomiche del luogo,mercati, fiere, sagre ed i maggiori eventi.